Dopo il crac del Consorzio Etruria, unico vero colosso tra le cooperative edili, il compito di sostenere il settore è rimasto sulle spalle delle 17 aziende ancora iscritte, che però negli ultimi 3 anni hanno visto un calo del valore della produzione di circa il 50%.
Susanna Bianchi, presidente di Arcpl Toscana ha invocato un investimento massiccio in opere pubbliche e infrastrutture da parte sia del governo nazionale che da quello europeo, oltre a una maggior attenzione da parte della Regione.