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Coprifuoco alle 23, nuovo decreto in arrivo

Ma nelle regioni in zona bianca sarà abolito subito. Nuovo calendario per le riaperture delle attività: solo le discoteche rimangono in sospeso

Il governo si appresta a varare in serata un nuovo decreto anti-Covid, con molte novità che riguardano il coprifuoco (accorciato e comunque abolito nelle regioni in zona bianca) e un nuovo calendario di riaperture. Rivisti anche i parametri per la determinazione delle zone rischio Covid, incentrato sull'incidenza di nuovi casi ogni centomila abitanti e quindi con minore rilevanza per l'indice Rt.

Il nuovo decreto dovrebbe entrare in vigore domani, 18 Maggio, oppure doman l'altro, il 19.

Qui sotto trovate le proposte avanzate oggi dal Comitato tecnico scientifico al governo e che, secondo voci ufficiose,  sono state in gran parte accolte dal premier Draghi e dal resto dell'esecutivo.

Il coprifuoco sarà accorciato di un'ora scattando così dalle 23 alle 5 del mattino. Dal 7 Giugno sarà spostato invece da mezzanotte alle 5 e dal 21 Giugno sarà del tutto abolito. Faranno eccezione le regioni in zona bianca, quindi con un'incidenza di nuovi casi inferiore a 50 ogni centomila abitanti, dove sarà cancellato subito. Al momento le regioni che hanno dati da zona bianca dal primo Giugno sono Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise. Dalla settimana successiva potrebbe toccare anche ad Abruzzo, Veneto e Liguria.

I centri commerciali potranno riaprire il sabato e la domenica a partire dal prossimo fine settimana, quello del 22-23 Maggio.

L'apertura delle palestre invece, prevista dal vecchio decreto per il primo Giugno, verrà anticipata al 22 o al 24 Maggio.

Sempre il primo Giugno si potrà tornare a consumare al bancone del bar e a mangiare al chiuso nei ristoranti (potrebbero però esserci limitazioni per l'orario serale).

Dal 15 Giugno via libera ai congressi purchè i partecipanti abbiano il green pass (ovvero siano guariti dal Covid oppure già vaccinati con richiamo oppure abbiano effettuato entro le 48 ore precedenti un tampone con esito negativo). In quella data potranno riaprire anche i parchi tematici e di divertimento.

Dal 15 giugno si potrà tornare a festeggiare all'aperto e al chiuso matrimoni, lauree e battesimi purchè gli invitati possiedano il green pass.

Il primo Luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri termali, le sale gioco, le sale scommesse, le sale bingo e i casinò, i centri culturali, i centri sociali e i centri ricreativi.

La presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 Giugno all’aperto e dal 1 Luglio anche al chiuso nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso).

Restano sospese le attività di sale da ballo, discoteche e simili, sia all’aperto che al chiuso.