Condanna quasi dimezzata per l'ex prete fiorentino Mario Cioni. La seconda Corta d'Assise d'appello di firenze, presieduta da Maria Cannizzaro, lo ha condannato a 8 anni carcere. In primo grado Cioni era statocondannato a 15 anni per riduzione in schiavitù e violenza sessuale nei confronti delle adepte della ''comune'' da lui fondata a Montecchio di Arezzo, costretti a vivere in una condizione di sudditanza psicologica.
I giudici dell'appello hanno derubricato la riduzione in schiavitù in maltrattamenti, reato poi prescritto poiché riferito a episodi molto lontani nel tempo. Cioni è stato anchea ssolto da uno dei fatti di violenza che gli venivano contestati, mentre altri due sono stati dichiarati prescritti.
Delusione per la condanna di Cioni da parte delle delle vittime, costituitesi parte civile nel processo. "Non ci aspettavamo che il reato di riduzione in schiavitù venisse derubricato".