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Covid, anche Moderna taglia la fornitura di vaccini

Lo ha annunciato il commissario per l'emergenza Arcuri: "Nel nuovo carico ci sarà il 20% in meno delle dosi concordate"

Dopo Pzifer e Astrazeneca, anche la società americana Moderna ha annunciatro al commissario per l'emergenza Arcuri una riduzione della fornitura di vaccini contro il Covid-19 per l'Italia.

"Nella settimana del 9 Febbraio Moderna ha reso noto che invierà 132mila dosi, il 20% in meno rispetto alle 166mila che avevamo concordato - ha spiegato Arcuri - Il nostro stupore, la nostra preoccupazione e il nostro sconforto aumentano, ormai quasi ogni giorno le previsioni subiscono una modifica".

Il governo italiano ha diffidato formalmente Pfizer affinchè garantisca una regolare e completa fornitura di vaccini mentre è la Commissione Europea che si sta muovendo contro la società inglese Astrazeneca, il cui siero, già somministrato in Gran Bretagna e in India, dovrebbe essere autorizzato oggi per l'uso nei Paesi dell'Unione Europea.

Per quanto riguarda la Toscana, finora sono stati utilizzati i vaccini prodotti da Pfizer e da Moderna, somministrando complessivamente 109.821 dosi, 76.669 per la prima inoculazione e 33.162 per i richiami.