Nel giorno in cui vengono celebrate le vittime della pandemia di Covid, l'Istituto superiore di sanità ha diffuso i dati del nuovo monitoraggio settimanale sull'andamento del contagio, riferito al periodo compreso fra l'11 e il 17 Marzo. Vediamoli:
- Aumenta l’incidenza settimanale a livello nazionale e arriva a 725 nuovi casi ogni 100mila abitanti contro i 510 ogni 100mila abitanti del monitoraggio a precedente.
- Nel periodo compreso fra il 23 Febbraio e l'8 Marzo 2022, l'indice Rt medio di diffusione del contagio, calcolato sui casi sintomatici, è stato pari a 0,94, in aumento rispetto alla settimana prima e al di sotto della soglia epidemica (Rt=1).
- Lo stesso incremento si registra per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, passato a 0,90 contro lo 0,82 di venerdì scorso. L’Rt tendenziale all’8 marzo è sopra la soglia epidemica (1.24).
- Il tasso di occupazione da parte di malati di Covid di posti letto in terapia intensiva è invece calato al 4,8% contro il 5,5%, mentre il tasso di occupazione nei repartio Covid ordinari a livello nazionale è stabile al 12,9%.
La percentuale dei casi positivi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (14% contro il 17% la scorsa settimana). È stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37%), mentre aumenta quella dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (49% contro 46%).
Quattro Regioni sono classificate a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza mentre 15 sono classificate a rischio moderato, di cui due ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Le restanti due regioni sono classificate a rischio basso.