Al termine di un vorticoso giro di riunioni fra il Ministero della Pubblica istruzione, il Comitato tecnico scientifico (Cts) sul Covid, l'Inail, i sindacati, è stato confermato l'orientamento di rendere obbligatorio l'uso delle mascherine anti-Covid all'interno delle classi, durante le lezioni del prossimo anno scolastico, per tutti gli alunni dai 6 anni in su.
"Questa malattia ha imposto tre pilastri: distanziamento, l'uso della mascherina e l'igiene - ha dichiarato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo - Sopra i sei anni di età sarà richiesto, in Italia come in altri Paesi, che ci imponiamo l'uso della mascherina e il distanziamento. Poi ci saranno condizioni particolari a cui dare una risposta, come l'uso della mascherina se c'è un ragazzo non udente in classe o con difficoltà neurologiche e psicologiche, cosa fare durante le interrogazioni e in altri momenti. La nostra indicazione però è quella di utilizzare la mascherina perchè è un importante strumento di controllo contro il virus".
Il Comitato tecnico scientifico ha ribadito anche la necessitá di mantenere il distanziamento interpersonale fra gli alunni.
E' stato esaminato anche il documento elaborato dall'Istituto superiore di sanità e dall'Inail su come affrontare eventuali casi di contagio a scuola. L'orientamento è quello di valutare le situazioni caso per caso, assumendo le decisioni conseguenti a seconda del contesto, dalla quaratena di una classe a quella di un'intera scuola.