Impennata di ricoveri e contagi e decessi più che raddoppiati: è il quadro di massima sull'andamento e la diffusione del Covid-19 in Italia nella settimana 7-13 Settembre a confronto con quella 10-16 Agosto, tracciato dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe che per la Toscana rileva un'occupazione di posti letto ospedalieri al di sopra della media nazionale.
I ricoveri in particolare risultano più che triplicati, con un balzo da 697 a 2.378 posti letto occupati in area medica negli ospedali della penisola. Nelle terapie intensive invece i pazienti sono passati da 18 a 76. Il numero dei decessi è poi cresciuto da 44 a 99, più del doppio.
Significativo il dato dei contagi, saliti da 5.889 a 30.777. Mentre si prepara la campagna vaccinale con la formulazione aggiornata, il virus insomma pare rialzare la testa, complice la diffusione della variante Eris.
Il tasso di positività rilevato dai tamponi processati è cresciuto dal 6,4% della settimana 10-16 Agosto al 14,9% nel periodo 7-13 Settembre.
Certo rispetto agli anni dell'emergenza pandemica acuta, sottolinea il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, si tratta di numeri imparagonabilmente bassi, ma sono anche sottostimati e comunque individuano un trend al rialzo.
Così in Toscana
La Toscana non sfugge al trend incrementale dei parametri Covid, e segna nella settimana oggetto di monitoraggio un +39,75% di nuovi casi e un peggioramento dell'incidenza per 100mila abitanti.
L'occupazione di posti letto ospedalieri da parte di pazienti Covid è inoltre superiore alla media nazionale sia in area medica (4,2%) che in terapia intensiva (1,1%).
Tornando all'incidenza per 100mila abitanti, anche l'andamento su base provinciale registra una crescita guidata dal +65,6% di Lucca con incidenza di 49 casi per 100mila abitanti. Ma ecco tutti i dati:
- Massa-Carrara: incidenza di 56 per 100mila abitanti (+6% rispetto alla precedente settimana di monitoraggio)
- Pistoia: incidenza 55 (+62,6%)
- Siena: incidenza 55 (+26,3%)
- Pisa: incidenza 55 (+31,8%)
- Livorno: incidenza 49 (+52,8%)
- Lucca: incidenza 49 (+65,5%)
- Arezzo: incidenza 48 (+36,4%)
- Firenze: incidenza 47 (+40,7%)
- Grosseto: incidenza 44 (+50%)
- Prato: incidenza 34 (+32,8%)