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Covid in Toscana, nuovi casi raddoppiati in 7 giorni

Dal 3 al 9 Agosto sono stati registrati 151 nuovi contagi contro i 75 della settimana prima. Le province più colpite sono Massa, Firenze e Arezzo

L'incremento dei nuovi casi di Covid in Italia nel periodo più caldo dell'anno, quindi quando nessuno se l'aspettava, ha generato una nuova situazione di allerta, sottolineata ieri anche dal Ministero della salute quando ha diffuso l'ultimo rapporto stilato dall'Istituto superiore di sanità, il cui esito è sintetizzabile nella frase: "situazione sotto controllo ma in peggioramento". L'attenzione resta quindi alta, anche per la continua evoluzione delle modalità di trasmissione di pandemia: nel giro di un mese siamo passati dai nuovi focolai innescati dal ritorno in Italia di persone di nazionalità straniera a quelli generati da giovani italiani che hanno trascorso qualche giorno di vacanza all'estero. E ora si pone anche la questione dei potenziali contagi da movida.

La Toscana è fra le regioni che anche questa settimana ha un indice Rt di trasmissione del contagio superiore a 1 (1,28 per la precisione) e un'incidenza di 4 casi di infezione ogni centomila abitanti: d'altra parte, dal 3 al 9 Agosto sono stati registrati 151 nuovi casi di Covid contro i 75 della settimana precedente (province più colpite Massa, Firenze e Arezzo), i 46 di quella prima ancora e i 28 di quella fra il 6 e il 12 Luglio. E l'incidenza dei contagi è cresciuta di conseguenza: a metà Luglio era di poco più di un caso ogni centomila residenti, la settimana fra il 27 Luglio e il 2 Agosto era pari a 2 casi ogni centomila residenti e in quella dal 3 al 9 Agosto è salita a 4.

Ma in Toscana la situazione è comunque sotto controllo, secondo l'analisi effettuata dall'Agenzia regionale di sanità, perchè le attività svolte dalle tre Asl per la ricerca di nuovi casi di infezione, l'esecuzione di tamponi e il tracciamento dei contatti stretti dei nuovi contagiati stanno funzionando.

"Le attività di testing-tracking-tracing stanno funzionando in maniera efficace in Toscana, permettendo di identificare i nuovi focolai di trasmissione, per lo più dovuti a rientri dall’estero o a condizioni di sovraffollamento domiciliare, ma che in alcuni casi si sono allargati in modo più diffuso a comunità miste, come nel Mugello - spega l'Ars sul suo sito - L’epidemia è per il momento completamente sotto il controllo dei servizi territoriali ed ospedalieri toscani, anche quando emergono focolai, come quelli che hanno caratterizzato le prime settimane di luglio". 

Qui sotto trovate l'elenco delle misure adottate dalla Regione Toscana dai primi di Luglio ad oggi per tenere sotto controllo la pandemia.