Lavoro

Covid, riconosciuti gli straordinari agli agenti penitenziari

Firmato il decreto interministeriale. Il sottosegretario Ferraresi: ""E' il riconoscimento degli enormi sforzi profusi durante l'emergenza"

foto di repertorio

E' stato firmato il decreto interministeriale predisposto dal Ministero della Giustizia di concerto con il Ministero dell’economia e delle Finanze che autorizza lo svolgimento di prestazioni di lavoro straordinario per l’anno 2020 per gli agenti di polizia penitenziaria in servizio presso le diverse articolazioni del dipartimenti dell’amministrazione penitenziaria e della giustizia minorile e di comunità, dirigenti compresi.

“Questo provvedimento garantisce il mantenimento dell’elevato livello di efficienza raggiunto dal personale durante l’emergenza epidemica e, al contempo rappresenta il dovuto riconoscimento per gli enormi sforzi profusi nella fase 1” spiega il sottosegretario alla Giustizia, Vittorio Ferraresi.

Queste le cifre previste: quasi 125 milioni di euro per il Corpo di Polizia Penitenziaria in servizio presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria; 4,2 milioni di euro per il Corpo di Polizia penitenziaria in servizio presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità; 1,8 milioni di euro per il Personale appartenente alla carriera dirigenziale in forza al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria; 166mila euro per il Personale appartenente alla carriera dirigenziale presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.