Monitor Consiglio

Crisi delle Rsa, basta elemosine da parte di Giani

"Le Asl hanno finalmente distribuito i milioni di euro ancora disponibili per aiutare queste strutture?"

Giovanni Galli

“Ci chiediamo e la nostra domanda è rivolta a chi di dovere se, finalmente, le Asl toscane abbiano provveduto a distribuire quelle decine di milioni di euro che erano destinati alle Rsa, strutture da tempo alle prese con gravi problemi, diverse volte esposti dagli stessi gestori" afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità.

”Più passa il tempo, più le criticità aumentano e quindi riteniamo doveroso e quantomai urgente che la Regione sostenga queste strutture che ospitano persone anziane, le quali necessitano della migliore, massima e continua assistenza possibile - prosegue il Consigliere - Da svariati mesi ci battiamo perché dalle troppe e vacue parole si passi a fatti concreti e quindi ci aspettiamo che i fondi a favore delle Rsa, già previsti per il 2022, giunti a metà gennaio del 2023, vengano, complessivamente, erogati".

“Quello che è ulteriormente grave, è che non ci sia mai stata una reale ed adeguata apertura da parte del Presidente Giani, nel rivedere le quote sanitarie e sui ristori; qualcuno, poi, è talmente smemorato nel non ricordarsi che tante vite sono state salvate, in piena pandemia, proprio grazie all’impegno degli operatori delle Rsa" precisa l'esponente leghista.

"Basta tentennamenti - conclude Galli - Bisogna che Giani, Bezzini e Spinelli si muovano, dunque, nella direzione di accogliere i pressanti e motivati appelli di chi, ripetutamente, chiede un aiuto per continuare a fornire un servizio adeguato ed essenziale a favore di persone fragili".