Attualità

Disastro treni, vertici FS a rapporto da Elia

L'ad delle Ferrovie ha convocato i responsabili nazionali e regionali del gruppo dopo una lunga serie di incidenti, guasti e disservizi in Toscana

Alla riunione hanno preso parte anche gli amministratori delegati di Rfi Maurizio Gentile e di Trenitalia Vincenzo Soprano. 

Obiettivo: fare il punto della situazione dopo la lunga serie di episodi che hanno compromesso gravemente la regolarità e l'efficienza del servizio in Toscana nel mese di luglio, fra guasti, incendi, portelloni staccati in corsa, infiniti ritardi e cancellazioni di corse. Per non parlare dei disagi provocati dal mancato funzionamento dell'aria condizionata e dell'allarme microcriminalità che sta rendendo sempre più pericolosi i viaggi sulle tratte regionali.

Nel corso della riunione è stata disposta l'attivazione di centri operativi territoriali permanenti, il potenziamento dei controlli sui punti più critici e l'istituzione dei turni straordinari per la manutenzione dei treni nelle officine di Firenze-Osmannoro.

"Dobbiamo preoccuparci anzitutto dei viaggiatori - ha detto Elia ai massimi dirigenti del gruppo durante la riunione - Dobbiamo stare in allerta da quando un treno accumula un minuto di ritardo. Non è ammissibile quel che è successo negli ultimi giorni. I clienti devono viaggiare in orario e assoluto comfort, a cominciare dall'aria condizionata nelle carrozze".