Sono terminate le operazioni di disinnesco della bomba risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuta alla periferia di Bologna, nel quartiere Savena, nelle vicinanze della tratta ferroviaria dell'Alta velocità Bologna-Firenze.
L'ordigno, di 250 libbre, con entrambe le spolette potenzialmente efficienti, di fabbricazione americana, era stato rinvenuto in un cantiere edile durante i lavori di realizzazione della bretella Rastignano Sp65.
Sono stati coinvolti circa 2.000 cittadini residenti nella zona interessata, tra i comuni di Bologna, San Lazzaro e Pianoro, che si sono dovuti allontanare entro le 8 dalla zona rossa.
Anche la circolazione dei treni sulle linee Bologna-Firenze AV e Bologna-Prato tradizionale è stata sospesa e i treni hanno subito ritardi e cancellazioni. Il traffico ferroviario è ripreso gradualmente dalle 10, con circa un'ora di anticipo.