Attualità

Distanziamento di un metro? Nei musei non c'è più

Il nuovo decreto del governo non prevede più l'obbligo di mantenere la distanza interpersonale di sicurezza. Eventi sportivi e spettacoli: cosa cambia

Ieri sera il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che introduce disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative in questa fase della pandemia di Covid. Le nuove disposizioni entrano in vigore lunedì 11 ottobre 2021.

La novità principale consiste della cancellazione di una serie di limitazioni relative alla capienza delle strutture nelle regioni che si trovano in zona bianca, fermo restando l'obbligo per i gestori di verificare che chi accede sia in possesso di un green pass valido e di indossare la mascherina al chiuso. In attesa del testo ufficiale del decreto, ecco una sintesi delle norme riportate nel comunicato di Palazzo Chigi.

Musei

Nelle strutture museali è stata eliminata la distanza interpersonale di un metro e la capienza di visitatori è stata portata al 100%.

Teatri, cinema, concerti

In zona bianca, per gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all'aperto, la capienza consentita è del 100 per cento di quella massima autorizzata sia all’aperto che al chiuso.
Inoltre l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19.

Sport - Pubblico a eventi e competizioni sportive

La capienza consentita non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all'aperto e al 60 per cento al chiuso.

Discoteche

La capienza nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all'aperto e al 50 per cento al chiuso.
Nei locali al chiuso deve essere garantita la presenza di impianti di aerazione senza ricircolo dell’aria.

Sanzioni

In caso di violazione delle regole su capienza e green pass nei settori di spettacoli, eventi sportivi e discoteche, la chiusura si applica dalla seconda violazione