La nuova procedura prevede che la donazione venga effettuata in due battute: nel corso del primo incontro con gli operatori sanitari il donatore viene sottoposto a una serie di accertamenti per verificare che il suo sangue e i relativi componenti siano effettivamente idoneo alle trasfusioni. Se tutto è ok, il donatore viene convocato per un secondo incontro dove gli esami vengono completati e viene effettuato il prelievo.
''Questo ci consentirà di aumentare ulteriormente la sicurezza del sangue raccolto per i nostri pazienti - spiega la direttrice del Centro regionale sangue toscano Valentina Molese - e di conoscere in maniera approfondita il donatore per aumentarne la consapevolezza''.
Le nuove regole sono valide anche per coloro che da due anni non effettuano donazioni di sangue.