I dati diffusi da Unioncamere alla vigilia dell'8 marzo rivelano che la crescita è aumentata nell'ultimo trimestre 12,4 per cento grazie alle nuove imprese femminili in agricoltura, 364 nuove iscrizioni, trainate dagli incentivi regionali.
Complessivamente le aziende capitanate da donne rappresentano il 22,9 per cento del sistema imprenditoriale regionale, contro la media nazionale del 21,7 per cento. Le imprese "rosa" under 35 sono 11.750, con una crescita di 193 unità a fronte di un calo fra i giovani uomini.
I settori prevalenti sono commercio (3.400 imprese), turismo e industria (circa 1.400 ciascuno). Le aziende artigiane femminili sono 19.217, con una crescita dello 0,9% in controtendenza rispetto al netto calo fra gli uomini.
Ma il futuro "rosa" è in agricoltura. E' il risultato di un sondaggio realizzato da Donne Impresa Coldiretti Toscana in occasione dell'8 marzo. Nell'ultimo anno sono 176 le imprese agricole rosa in più (+1,4%) per un saldo finale di 13.089 (14%).
In Toscana, capitale mondiale degli agriturismi dove le donne sono al comando di quasi una struttura su due, le imprenditrici si stanno organizzando sotto l'egida di Donne Impresa Coldiretti e del progetto di Campagna Amica, in gruppi di lavoro dove al centro c'è la crescita economica, umana e sociale non della singola impresa, ma del team di imprese.