Attualità

Duemila ragazzi a scuola di volontariato

Grazie all'accordo tra Regione e Caritas 2300 studenti superiori hanno potuto prestare servizio nei Centri d'ascolto e nelle mense della Toscana

Obiettivo dell'accordo da un lato era quello di far conoscere ai 2300 studenti provenienti dalle 127 classi delle province di Firenze, Prato, Pistoia, Arezzo, Livorno, Lucca e Pisa il fenomeno delle povertà promuovendone la sensibilizzazione attraverso percorsi di studio e analisi dei dati provenienti dagli Osservatori diocesani.

Non solo. Gli studenti sono stati anche stimolati a mettersi al servizio degli altri: progetti sperimentali di volontariato, esperienze dirette di servizio (mense, strutture, case famiglia), organizzazione di eventi e manifestazioni. In questo caso i ragazzi coinvolti sono stati 911, il 62% dei quali appartenenti a fasce disagiate.

I giovani hanno potuto anche misurarsi con i Centri d'ascolto della Caritas dove si sono potuti fare un'idea della situazione economico sociale in Toscana al netto della crisi. Crisi che per la Toscana si è tradotta, nel 2013, con il tasso di disoccupazione più alto degli ultimi 20 anni, l'8,6%, passato poi al 9,3% nel settembre 2014. Crisi uguale povertà, se è vero che nel 2013 oltre i tre quarti (76,4%) delle persone che si sono rivolte a un Centro d'Ascolto Caritas erano disoccupati (+3% rispetto al 2009).

Alla presentazione dei risultati di questo progetto Regione Caritas, siglato nel 2013, ha partecipato la vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi.