La pandemia di Covid ha convinto moltissime coppie a rinviare matrimoni e unioni civili. Ma ha avuto un effetto deterrente anche sulle separazioni e i divorzi.
Lo certificano i dati dell'Istat: nel 2020 sono stati celebrati 96.841 riti di nozze, 87mila in meno rispeto al 2019, con un calo del 47,4%. Le unioni civili sono invece diminuite del 33%, le separazioni del 18% e i divorzi del 21,9%.
Per quanto riguarda matrimoni e unioni civili, a scoraggiare gli sposi sono state le restrizioni e i divieti che in pratica non consentivano o limitavano troppo i festeggiamenti. E guarda caso il calo riguarda soprattutto le coppie giovani al primo matrimonio rispetto a quelle ultrecinquantenni. In un matrimonio su 5 almeno uno dei 2 sposi era straniero.
Nei primi 9 mesi del 2021 sono stati comunque registrati segnali di ripresa visto che i matrimoni sono raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell'anno prima, soprattutto quelli celebrati in chiesa con rito religioso.