Le conoscenze di una sera, il buio e un giro in macchina, poi la furia: pugni in faccia nel tentativo di impossessarsi dei soldi e l'uomo scaraventato giù dalla sua macchina di grossa cilindrata che solo con fatica riusciva a tornarvi a bordo e poi fuggire. Accadeva lo scorso Gennaio, vittima un imprenditore in arrivo da fuori Toscana all'Elba per lavoro, e ora per quel violento episodio i carabinieri della stazione di Porto Azzurro hanno denunciato in stato di libertà un 32enne con precedenti di polizia per i reati di lesioni e tentata rapina.
L'imprenditore aveva conosciuto quella sera due ragazzi, che avevano poi chiesto di fare con lui un giro su quel macchinone. Ma al momento di scendere uno dei due si sarebbe trasformato in una furia, mentre l'altro si sarebbe allontanato.
L'aggressione si sarebbe consumata a pugni, col tentativo di prendere soldi e un orologio di lusso che l'uomo aveva al polso. Poi questi sarebbe stato afferrato mentre era seduto al posto di guida e scaraventato sull'asfalto. L’imprenditore è riuscito comunque a rialzarsi e a tornare a bordo del mezzo, per allontanarsi velocemente prima che l’aggressore potesse nuovamente avvicinarsi.
Le indagini, supportate dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono partite dalla denuncia della vittima, che ha riportato delle lesioni. Hanno permesso di identificare il presunto aggressore e ricostruire gli eventi.