Temporali con cumulati fino a 200 millimetri in 12 ore sui crinali appenninici, vento così potente da fermare gli aliscafi di collegamento fra l'Elba e la terraferma, una frana che all'altezza di San Marcello Piteglio si è rovesciata sulla strada statale 12 bloccando il transito in entrambe le direzioni: così la perturbazione si è fatta largo stamani in Toscana, soggetta oggi ad allerta meteo con codice giallo.
Alle 9,45 i meteorologi del consorzio Lamma davano conto del sistema in movimento verso est a interessare soprattutto le province di Lucca e Pistoia, ma successivamente il fronte temporalesco si è esteso sulla costa: i fenomeni più intensi intorno a mezzogiorno erano concentrati nelle province di Livorno e di Pisa dove si sono allagate anche zone vicine alla Torre Pendente.
Nella provincia di Massa-Carrara, invece, stamani le piogge in Lunigiana erano in attenuazione dopo una nottata di precipitazioni importanti e il fiume Magra era al primo livello di guardia con colmo in transito su Aulla. Nelle ore successive a destare preoccupazione sono stati l'Ombrone Pistoiese a Pontelungo, Pistoia, al secondo livello, e anche il Reno che a Pracchia ha superato il primo livello.
[extra(0)]
La nottata, si diceva: a Filattiera nel giro di 12 ore sono caduti oltre 200 millimetri di pioggia, 154 millimetri a Mulazzo e 100 all'Abetone. La situazione dei fiumi, come espresso dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, nelle prime ore della mattinata risultava sotto controllo: oltre al Magra, anche il Bagnone ha raggiunto il primo livello nel territorio comunale omonimo.
Ecco la mappa delle precipitazioni diffusa dal consorzio Lamma alle 9,45:
[gallery(0)]