Cronaca

La spiaggia è libera, gli ombrelloni invece no

Avevano installato sdraio e lettini in fila come in stabilimenti balneari, impedendo a chi non li voleva di stendersi al sole sull'arenile di tutti

In spiaggia libera avevano installato ombrelloni, sdraio e lettini a noleggio in file ordinate proprio come in uno stabilimento balneare, impedendo a chi non li voleva di sdraiarsi al sole nell'arenile che invece è di tutti: a scoprire l'attività gestita in modo irregolare all'isola d'Elba è stata la guardia costiera di Portoferraio nell'ambito dell'operazione estiva Mare Sicuro.

Il personale del nucleo operativo di polizia ambientale della capitaneria di porto ha effettuato diversi controlli da cui sono emerse violazioni nell’esercizio commerciale di noleggio di attrezzature balneari svolte da privati su tratti di spiaggia libera.

"Tre le società individuate a occupare irregolarmente le spiagge, offrendo un servizio del tutto assimilabile a quello degli stabilimenti balneari e impedendo, di fatto, la libera fruizione della spiaggia ai bagnati che non intendevano servirsi del servizio di noleggio", riferisce la guardia costiera in una nota.

Ed ecco la spiegazione: "Il Regolamento comunale prevede che ombrelloni e sdraio, dopo essere stati noleggiati, debbano essere liberamente posizionati dai clienti, mentre i noleggianti installavano, come negli stabilimenti balneari, le attrezzature in linee e per file perfettamente allineate, inducendo i bagnanti a ritenere che si trattasse di spiaggia in concessione".

A ciascuno dei tre gestori sono state contestate violazioni che prevedono sanzioni amministrative con importi fino a 3.098 euro.