Attualità

Guarito dal Covid scala il monte Capanne-VIDEO

Paolo Calcara ha voluto fare la scalata portando sulla vetta più alta dell'Elba i nomi degli amici di Diversamente Sani che hanno perso la loro sfida

Paolo Calcara sulla vetta del monte Capanne con gli amici di Diversamente Sani e di Avis Porto Azzurro

Paolo Calcara, dopo aver combattuto e vinto la sua battaglia contro il Covid, che nei mesi scorsi lo ha portato nel nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Cisanello di Pisa, dopo la sua guarigione ha voluto raggiungere la cima del monte Capanne, la vetta più alta dell'Elba (1019 metri).

All'arrivo della sua scalata, che come ci ha spiegato, "è stata in solitaria partendo dal porto di Marina di Campo" Paolo è stato accolto un gruppo di amici dell'associazione Diversamente Sani e di Avis Porto Azzurro, e ha voluto portare con sé i nomi di tutte le persone che hanno perso la loro battaglia contro la malattia e che lui ha conosciuto nell'associazione Diversamente Sani, di cui fa parte e per la quale, essendo un grande appassionato di fotografia, segue dei progetti raccontando attraverso gli scatti della sua macchina fotografica.

I nomi scritti su dei lenzuoli sono stati così portati verso il cielo in una scalata che per Paolo ha rappresentato un simbolo di rinascita, pensando proprio a quegli amici che non ci sono più ma che hanno comunque combattuto.

Un'idea che era nata quando Paolo era in ospedale e che ha potuto finalmente realizzare, nonostante ci abbia spiegato che non è una persona abituata a questo tipo di imprese ma che è comunque riuscito a raggiungere questo suo obiettivo grazie alla forza di volontà.