Cronaca

Spara dalla finestra, in casa un arsenale

Un uomo di 68 anni aveva realizzato un poligono di tiro vicino casa, deteneva molte armi illegali modificate e non aveva porto d'armi

Le armi sequestrate dai carabinieri

Un 68enne di Marciana dovrà rispondere dell'accusa per i reati di detenzione abusiva di armi, getto pericoloso di cose, alterazione e importazione illecita di armi. Secondo quanto riferiscono dal Comando Compagnia carabinieri di Portoferraio, l'uomo aveva creato nelle pertinenze della sua abitazione, che si trova all’interno della macchia mediterranea, un vero e proprio poligono, dilettandosi all’esercizio del tiro al bersaglio dalla finestra della sua camera da letto.

Dopo alcune segnalazioni, i carabinieri di Marciana Marina, in collaborazione con i colleghi della Stazione carabinieri Forestale Parco, hanno sorpreso l’uomo sparare dalla finestra della propria abitazione, in direzione di alcuni bersagli posti nella macchia antistante.

I carabinieri hanno quindi perquisito l'abitazione dell’uomo e hanno scoperto un vero e proprio arsenale con diverse armi ad aria compressa, assimilabili a tutti gli effetti alle comuni armi da sparo perché di potenza superiore al consentito, oltre a un ingente quantitativo di munizioni di varie tipologie e calibro, oltre a diversi silenziatori di varie misure.

Gli accertamenti preliminari svolti dai militari dell’Arma hanno permesso di appurare che il detentore di tali armi era sprovvisto di porto d'armi e le armi irregolari erano state acquistate dall’estero, non essendo reperibili sul mercato italiano che ne vieta l’acquisto senza porto d’armi.

Tutte le armi, 8 carabine e 9 pistole, alcune delle quali modificate sono state sequestrate. Il sessantottenne marcianese è stato perciò denunciato all’autorità giudiziaria di Livorno.