Attualità

Ordigni bellici in mare, conclusa la bonifica

Ieri mattina sono stati fatti brillare i sei ordigni bellici che erano stati rinvenuti davanti alla spiaggia della Pianotta a Porto Azzurro

Durante le operazioni di recupero dei sommozzatori Sdai

Sono terminate ieri mattina le operazioni di bonifica e brillamento sei ordigni bellici, costituiti da proietti di artiglieria, risalenti alla seconda guerra mondiale, rinvenuti nelle acque davanti alla spiaggia de “La Pianotta” nel Comune di Porto Azzurro.

I residuati bellici, come spiegano con una nota dalla Capitaneria di porto di Portoferraio, individuati anche grazie alle segnalazioni di subacquei locali, si trovavano a moderata distanza dalla riva, adagiati su di un fondale di 15 metri circa e sono stati fatti brillare a largo della costa, al centro di un cerchio di mare avente raggio di 500 metri interdetto a qualsiasi attività.

La Capitaneria di porto di Portoferraio, con la dipendente motovedetta CP 553 e l’Ufficio Locale Marittimo di Porto Azzurro con il battello GC 310, hanno fornito tutto il supporto e l’assistenza necessarie affinché il Nucleo Sdai (Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) giunto da La Spezia, composto da esperti palombari della Marina Militare, potesse compiere le operazioni di bonifica disposte dalla Prefettura di Livorno.

Tutte le attività si sono svolte nell’ambito di una efficiente cornice di sicurezza della navigazione assicurata da unità navali e personale della Guardia Costiera sulla base di apposite ordinanze della stessa Capitaneria di Porto di Portoferraio, pubblicate sul sito istituzionale internet http://www.guardiacostiera.gov.it/portoferraio, alla voce “ordinanze e avvisi”, che si invita sempre a consultare prima di prendere il nostro meraviglioso mare dell’Isola d’Elba.