Cronaca

Scoperti i furbetti degli assegni sociali

Continuavano a percepire gli assegni sociali nonostante senza averne più diritto. Raffica di controlli della Finanza sull'isola d'Elba

Tra gli 86 interventi della Guardia di Finanza di Livorno volti a contrastare l'uso indebito di prestazioni sociali agevolate o illegittime esenzioni dal pagamento del ticket sanitario, le fiamme gialle sono arrivare sull'isola d'Elba.

Trentaquattro i controlli, 11 dei quali sono risultati irregolari, scoprendo cittadini con specifiche situazioni reddituali accedono gratuitamente o con tariffe ridotte ad asili nido, mense scolastiche e borse di studio.

Anomalie anche consistenti, visto che le Fiamme Gialle della Compagnia di Portoferraio hanno scoperto due frodatori ultrasessantenni di assegni sociali per oltre 39 mila e 28 mila euro.

Nel primo caso, una donna aveva continuato a ricevere l’assegno sociale per cui è richiesto il requisito della residenza nel territorio italiano anche negli anni in cui aveva trasferito la propria residenza in Argentina. Nel secondo caso, il beneficiario dell’assegno, all’atto della sottoscrizione della sua istanza, era già stato raggiunto da un provvedimento di interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Dei 52 controlli effettuati per riscontrare la corretta fruizione di prestazioni sanitarie in esenzione dal pagamento del ticket sanitario, rilevate 48 irregolarità e 16 mila euro di esenzioni non previste.