Da parte della società di lavori subacquei incaricata, sono proseguite per tutta la giornata di ieri e continueranno anche oggi le operazioni di preparazione e messa in sicurezza per recuperare il peschereccio semiaffondato all'isola di Montecristo dopo essersi incagliati sugli scogli il 12 Giugno scorso (si veda gli articoli correlati).
A causa delle attuali condizioni di mare mosso nell’area, - spiegano dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio - le operazioni per la rimessa in galleggiamento del peschereccio semiaffondato sono state rinviate a domani mattina con condizioni marine attese in sensibile miglioramento.
Intanto sul posto continua il monitoraggio ed il coordinamento delle operazioni da parte della Motovedetta CP 409, ove è costituito il posto di comando e controllo della Direzione Marittima di Livorno, ed è sempre presente un mezzo della flotta antinquinamento del Ministero Ambiente (Mattm).
Ieri è inoltre nuovamente intervenuto sul posto il Nucleo Sub della Guardia Costiera proveniente da Genova per effettuare il monitoraggio subacqueo dell’unità.
Nel frattempo è stato cambiato il porto di destinazione del peschereccio che, dopo il recupero, sarà rimorchiato e scortato presso un cantiere navale di Portoferraio.
Sono costanti e continui i contatti e la collaborazione tra la Guardia Costiera, l’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano ed il Reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica a supporto delle operazioni di recupero.