Politica

Elezioni regionali, il giorno del giudizio

Urne aperte dalle 7 alle 23 per eleggere il nuovo presidente della Regione e il nuovo consiglio regionale. Scrutinio subito dopo la chiusura dei seggi

Oltre che in Toscana si vota per le regionali anche in Veneto, Liguria, Umbria, Marche, Campania e Puglia.

Il nuovo consiglio regionale toscano sarà formato da 40 membri (nel mandato appena concluso erano 55) che saranno eletti con la nuova legge elettorale approvata nel settembre 2014 che ha reintrodotto le preferenze. Ogni cittadino può esprimerne due per i candidati al consiglio, di genere diverso (una donna e un uomo). Tutti i nomi sono pubblicati sulla scheda elettorale nel riquadro della lista politica corrispondente insieme al nome del candidato presidente.

Se nessuno dei candidati governatore raccoglierà più del 40 per cento dei voti al primo turno, è previsto, due settimane dopo, un turno di ballottaggio. 

Per entrare nel nuovo consiglio regionale le forze politiche che corrono da sole dovranno raggiungere almeno il 5 per cento dei voti, le coalizioni il 10 per cento, le forze schierate all'interno delle coalizioni almeno il 3 per cento.

Sette i candidati alla presidenza della Regione:

- l presidente uscente Enrico Rossi, candidato per un secondo mandato dal suo partito, il Pd e dalla lista Popolo Toscano; 

- Stefano Mugnai, consigliere regionale uscente di Forza Italia, candidato dal partito di Berlusconi e dalla lista Lega Toscana-Più Toscana; 

- Giacomo Giannarelli, il candidato governatore del Movimento 5 Stelle a suo tempo individuato tramite una consultazione online; 

- Claudio Borghi, responsabile economia della Lega Nord, appoggiato dal partito di salvini e da Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni;

- Tommaso Fattori, candidato dalle forze della sinistra che hanno deciso di correre unite nella lista del Sì-Toscana a sinistra; 

- Giovanni Lamioni, presidente della Camera di Commercio di Grosseto, sostenuto dalla lista civica Passione per la Toscana appoggiata anche da Area Popolare; 

- Gabriele Chiurli, consigliere regionale uscente che ha deciso di correre alle regionali con il sostegno di Democrazia Diretta, movimento da lui stesso fondato. 

Nella giornata di domenica si vota anche per le comunali ma solo in 9 Comuni toscani: Arezzo, Viareggio, Pietrasanta, Coreglia Antelminelli, Sillano-Giuncugnano, Castellina Marittima, Orciano PIsano, Uzzano.

Lo scrutinio per i nuovi sindaci e i nuovi consiglio comunali inizierà alle 14 di lunedì 1 giugno.