Attualità

Case, crollano le compravendite ma i prezzi restano alti

E le famiglie boccheggiano. Bilancio nero per la condizione abitativa in Toscana secondo il nuovo rapporto dell'Osservatorio sociale regionale

Un mercato immobiliare in affanno dove le case costano ancora troppo care rispetto alla capacità di acquisto delle famiglie, paralizzate dalla crisi. Sono tanti gli indicatori negativi riportati  nel terzo rapporto realizzato dall’Osservatorio sociale regionale e presentato dalla vicepresidente della giunta Stefania Saccardi, che ha la delega al welfare.

Nel 2012 c’è stato un crollo del 38% dei mutui ipotecari. In diminuzione del 18% i permessi a costruire, ben al di sopra del -5% della media italiana. In calo del 27% anche le compravendite contro il 26 della media nazionale. 

La Toscana resta comunque la regione dove l’83% dei cittadini è proprietario di abitazioni e questo apre nuovi fronti per il mercato della locazioni, soprattutto con il supporto degli enti locali.

Fra le proposte avanzate dalla vicepresidente Saccardi, la possibilità che la Regione acquisti le case invendute per destinarle ai Comuni come alloggi erp.