Attualità

Gli chef toscani si mobilitano per Venezia

Il ricavato della vendita nei ristoranti del baccalà "solidale" verrà destinato alla ricostruzione post-allagamento. Adesioni da tutta la Toscana

Come per Amatrice e il terremoto, gli chef fiorentini e toscani non fanno mancare il loro appoggio a una città in difficoltà. Adesso tocca a Venezia, alle prese con un allagamento senza precedenti che ha messo la Serenissima in ginocchio. Al grido di “rialziamo Venezia”, a lanciare l'iniziativa è stato Paolo Gori, chef di Da Burde.

Nel giro di poche ore la mobilitazione sta coinvolgendo chef e ristoranti da tutta la Toscana. Al momento hanno già aderito singoli chef e comunità come l'Associazione Cuochi Fiorentini .