Nei suoi dispositivi, fra telefonini e pc, c'erano migliaia di video e immagini di natura pedopornografica: la polizia nei giorni scorsi ha arrestato un 60enne dell'Empolese a seguito di indagini scaturite da una segnalazione ricevuta nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia, dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (Cncpo) del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica e condotta dal Centro Operativo di Firenze.
Gli investigatori hanno alla fine identificato e rintracciato l’indagato. Durante la perquisizione nella sua abitazione, hanno rinvenuto cellulari e computer che l’uomo, sulla base dell’ipotesi investigativa, avrebbe utilizzato anche per scaricare e visionare materiale pedopornografico.
Secondo quanto emerso, proprio il possesso di ingente quantità di contenuti multimediali pornografici, realizzati con l’utilizzo di minorenni, avrebbe consentito agli agenti della polizia postale di procedere all’arresto in flagranza.