E' tornata alla normalità la situazione in via di Poggioni, nella frazione di Lazzeretto, dove nel pomeriggio del 1 novembre è scaturito un incendio provocato dal fuoco appiccato a un cumulo di sterpaglie.
Chiamati i vigili del fuoco si sono subito attivate le azioni per mettere in sicurezza l’area. Inoltre il Nucleo regionale NBCR (Nucleare Batteriologico Chimico e Radiologico) dei Vigili del Fuoco, ha accertato, tramite analisi, che non vi erano sostanze tossiche.
Il fumo, però, dall’odore acre e fastidioso, ha fatto cappa nella vallata e quindi ha creato non poche problematiche ai residenti circostanti. Per questo era stato raccomandato di tenere le finestre chiuse e di non uscire di casa.
“Passata l’emergenza - ha commentato il sindaco Simona Rossetti - ringrazio sentitamente i Vigili del Fuoco, il 118, la Protezione Civile e la Polizia Municipale che si sono adoperati con tempestività e fino a tarda ora per far fronte alla situazione. Fermo restando- continua il sindaco- che bisogna rispettare la normativa in materia di abbruciamento di residui provenienti da tagli boschivi, interventi colturali e di potatura, sarebbe stato opportuno non dar fuoco a tutti questi cumuli e pensare che ogni azione comporta responsabilità su se stessi e sulle persone intorno. Occorre usare sempre la massima cautela per scongiurare rischi alla comunità. Per questo certe azioni non possono rimanere impunite”.
Intanto la polizia municipale e i vigili del fuoco stanno provvedendo a inoltrare notizia di reato alla Procura della Repubblica di Firenze con l’eventuale elevazione di una sanzione amministrativa nei confronti dei responsabili.