Cronaca

In tre nei guai per quattrocento bottiglie di vino

Due uomini avevano acquistato il vino, poi ritrovato nella casa di un terzo, utilizzando un assegno fasullo in un'azienda agricola del senese

Questa mattina i carabinieri di Fucecchio, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà tre italiani, rispettivamente di 43, 61 e 48 anni, per il reato di truffa e ricettazione.

Stando a quanto ricostruito dai militari, il 43enne ed il 61enne si erano presentati lo scorso 7 settembre in un’azienda agricola in località Petroio, nel comune senese di Trequanda, acquistando circa 400 bottiglie di vino con un assegno poi risultato sottoscritto da soggetto fittizio e dunque non esigibile.

Successivamente, gli accertamenti effettuati presso l’abitazione del un terzo uomo, un 48enne, hanno consentito di recuperare parte della merce, già restituita al proprietario, mentre nell'abitazione del più anziano è stato trovato un carnet di assegni falsificato, che è stato sequestrato.