Cronaca

Tra i bracconieri spunta un guardiacaccia

Dopo una denuncia e alcuni controlli, nell'abitazione di una guardia venatoria di Navacchio sono spuntate armi illegalmente modificate

I carabinieri di Gambassi Terme avevano denunciato l'uomo nei giorni scorsi perché, durante alcuni controlli antibracconaggio nei boschi della Valdelsa, avevano sorpreso un gruppo di cacciatori di frodo in fuga bordo di un'auto, poi risultata essere intestata proprio alla guardia venatoria di Navacchio, che in quanto guardiacaccia avrebbe il compito di vigilare contro reati simili.

La denuncia ha fatto scattare una perquisizione domiciliare, eseguita ieri dai colleghi cascinesi. Ebbene, nella sua abitazione i militari hanno trovato un silenziatore realizzato artigianamente, montato su una carabina, così come un'altra carabina con la canna accorciata illegalmente. 

Nei confronti del guardiacaccia si è così aggiunta una seconda denuncia all'autorità giudiziaria, per detenzione di armi alterate, nonché il sequestro di tutte le armi da lui possedute (20 fucili), anche se regolarmente denunciate.

La prima denuncia, invece, quella fatta dai carabinieri di Gambassi Terme per caccia di frodo, gli potrebbe costare il ritiro del porto d'armi e del tesserino da guardia venatoria.