Il dolore forte al petto e la giovane donna, 35 anni, che va in arresto cardiaco. Ma adesso è in salvo, e tutto grazie a una procedura innovativa attuata dal personale dell'emergenza sanitaria territoriale di Empoli al pronto soccorso dell'ospedale San Giuseppe.
Quando il cuore della 35enne si è fermato, sono state avviate le manovre di rianimazione cardiopolmonare tramite un massaggiatore esterno meccanico: una volta posizionato sul torace, il dispositivo esegue il massaggio cardiaco in maniera meccanica automatica.
Questo ha permesso di poter eseguire sulla ragazza, nella sala di emodinamica della Cardiologia di Empoli una procedura salvavita a cuore fermo continuando senza interruzione le manovre di rianimazione.
Lieto fine: al termine della procedura il cuore della ragazza ha ripreso a battere ed è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva dove la sera stessa si è svegliata dal coma senza aver riportato alcun danno a livello cerebrale, nonostante il lungo tempo di rianimazione cardiopolmonare eseguito.
“Per la prima volta abbiamo applicato un trattamento salvavita di questo tipo. Tale risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione e all'ottimo lavoro di squadra", ha commentato il direttore Anestesia e Rianimazione Empoli dottor Rosario Spina.