Per il momento il pm Ornella Galeotti non avrebbe ancora iscritto nessuno nel registro degli indagati. Per raccogliere quante più informazioni possibili e chiarire le dinamiche della vicenda questa mattina i carabinieri del comando provinciale di Firenze hanno setacciato le stanze dell'abitazione in cui ormai 17 giorni fa è stato rivenuto il cadavere di Beata Balon.
La donna, 45 anni, originaria di Varsavia viveva in via Pasteur a Ponzano di Empoli con il compagno, una guardia giurata di 38 anni che è stata la prima persona a chiamare il 112 dopo essersi svegliato con accanto il corpo esanime di Beata Balon.
La casa è ancora sotto sequestro e l'uomo in questi giorni è ospite da un amico.