Cronaca

Il cadavere di un ventenne nel container per la differenziata

Il corpo senza vita è stato ritrovato in un'azienda da un addetto allo smistamento della carta quando, con una gru, ha svuotato il container

Foto di repertorio

Terribile scoperta questa mattina intorno alle 10.30 nello stabilimento della Metal Carta, un'azienda di recupero della carta situata in via del Molin Nuovo. 

Un addetto allo smistamento della carta, svuotando un container per la raccolta differenziata con una gru dotata di un braccio meccanico e di una pinza, ha scoperto il cadavere di un giovane uomo. Le attività della linea sono state immediatamente bloccate ed è scattato l'allarme. Le indagini condotte dai carabinieri del nucleo investigativo di Firenze e della Compagnia di Empoli hanno presto portato all'identificazione della vittima: si tratta di un immigrato di origine somala senza fissa dimora che, secondo la banca dati delle forze dell'ordine, era conosciuto con più di un nome e aveva un'età incerta, compresa fra i 20 e i 27 anni.

Sulla base di una prima ispezione del corpo da parte del medico legale, il decesso del ragazzo sarebbe avvenuto poche ore prima del ritrovamento per cause ancora da accertare. Del resto il ragazzo era stato fermato proprio domenica sera dalla Polizia per un controllo, nella zona di Novoli, a Firenze, intorno alle 23. Il cadavere presenterebbe un'unica lesione, una ferita alla fronte, che potrebbe essere stata provocata anche dalla pinza della gru durante il rovesciamento del container, pieno della carta raccolta dai camion compattatori della differenziata. L'ultimo carico stato stato immesso nel container proprio stamattina.

Per chiarire le cause della morte del giovane il pm titolare delle indagini predisporrà l'autopsia. Gli investigatori si stanno concentrando anche sul tragitto compiuto dal camion che ha portato il container fino allo stabilimento di Empoli.

Notizia in aggiornamento