Lavoro

Eni Livorno, Simoncini scrive al ministro

Un tavolo di confronto tra Regione e sindacati sulle prospettive della raffineria in Toscana. L'assessore Simoncini ha inviato una lettera al Governo

Foto da lanazione.it

“Intendiamo ribadire l'importanza dello stabilimento livornese, che conta circa 400 addetti diretti e altrettanti indiretti, oltre a quelli nell'indotto, e che riteniamo svolga un ruolo importante nel gruppo per le tipologie produttive che si realizzano solo nello stabilimento di Stagno”. Così l’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini si è espresso a conclusione dell’incontro con rappresentanti sindacali e aziendali dello stabilimento Eni di Livorno. Un tavolo convocato dall’assessore per ascoltare le preoccupazioni dei soggetti coinvolti riguardo alle prospettive dell’attività di raffinazione in Italia. Presenti all’incontro anche Provincia e Comune di Livorno e Comune di Collesalvetti. Simoncini ha fatto sapere che invierà una lettera al ministro dello sviluppo economico Federica Guidi per chiedere che anche la Regione Toscana e le istituzioni locali vengano associate al tavolo nazionale aperto, su richiesta delle organizzazioni sindacali, per affrontare il tema delle prospettive dell'attività di raffinazione in Italia. La lettera, partita oggi a firma dell'assessore, è uno degli impegni presi dalla Regione nel corso della riunione.

Guarda l'intervista all'assessore Gianfranco Simoncini e a Maurizio Strazzullo sindacalista Cgil