Attualità

Epilessia, primo impianto di elettrodi in Toscana

A Siena il primo intervento di impianto di elettrodi per la stimolazione cerebrale in un paziente affetto da epilessia resistente ai farmaci

Realizzato a Siena, presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, il primo intervento in Toscana, ed uno dei pochi in Italia, di impianto di elettrodi per la stimolazione cerebrale profonda, chiamato DBS, in un paziente affetto da epilessia resistente al trattamento farmacologico.

L’operazione è il frutto di una collaborazione multidisciplinare all’interno del Dipartimento di Scienze Neurologiche e Neurosensoriali, diretto dal professor Alessandro Rossi, tra le UOC di Neurologia-Neurofisiologia Clinica, diretta dallo stesso Rossi, Neurochirurgia, diretta dal dottor Giuseppe Oliveri, Neuroanestesia e Terapia Intensiva, diretta da Cesare Vittori, con il team del Centro di Chirurgia dell’Epilessia costituito dai neurologi Giampaolo Vatti e Daniela Marino, dal neurochirurgo Francesco Cacciola e dalla neuropsicologa Barbara Pucci

La farmacoresistenza è purtroppo un’evenienza con cui ci si deve spesso confrontare nella cura dei pazienti affetti da epilessia. Quando non è possibile ricorrere all'intervento chirurgico resettivo, la DBS è un’opportunità terapeutica ben tollerata, sia in età adulta che in età pediatrica. L’efficacia di tale intervento è stata documentata nell’ambito di uno studio multicentrico effettuato in Nord America (Studio SANTE), pubblicato nel 2015.