Tragedia in una falegnameria di via Pontorme.
Nella tarda mattinata, per cause ancora in corso di accertamento, si è verificata un'esplosione all'interno dell'attività dove erano presenti due persone, l'artigiano titolare e il figlio. Purtroppo l'artigiano, 68 anni, è deceduto a seguito della deflagrazione mentre il figlio è stato portato in salvo dai pompieri e poi preso in carico dai sanitari del 118.
Dai primi accertamenti sembra che ad esplodere sia stato un apparecchio, forse un compressore, con cui la vittima stava lavorando nel laboratorio.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e al 118, anche i carabinieri e gli addetti dell'Asl per ricostruire la dinamica dell'incidente e identificare la causa.
Quello di oggi è il sesto incidente mortale in un luogo di lavoro avvenuto in Toscana dalla fine di Gennaio ad oggi.
Sabato scorso un uomo di 50 anni è morto a Montepiano, frazione di Vernio, schiacciato dal fusto di un albero che stava tagliando all'esterno dell'agriturismo che gestiva con alcuni familiari.
Il 5 Febbraio un operaio di 66 anni è morto precipitando da un solaio di una pasticceria a Collesalvetti, in provincia di Pisa.
Il 4 Febbraio è morto in una conceria di Castelfranco il titolare di una ditta esterna che stava effettuando un lavoro di manutenzione in una cisterna. Aveva 52 anni.
Il 2 Febbraio è deceduto un operaio di 23 anni schiacciato sotto una pressa in una ditta di filatura di Montale, in provincia di Pistoia.
Il 31 Gennaio è morto un rider investito da un'auto nei pressi di un fast food di Montecatini.