Solo in Toscana sono circa 100, dieci volte tanto in tutta Italia: si tratta degli uffici postali destinati a chiudere i battenti in base al nuovo piano industriale annunciato dai Poste Italiane spa. Una decisione che ha provocato una vera e propria rivolta a tutti i livelli: cittadini, Comuni e Regioni. Che a gran voce chiedono un passo indietro e pretendono un confronto.
Ieri il confronto tra i vertici di Poste spa e il coordinatore dei governatori regionali, Sergio Chiamparino, ha dato i primi frutti. L'incontro ci sarà, è già fissato per giovedì prossimo, 19 febbraio, al terminedella Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.