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Focolaio Covid in un altro centro migranti

Sono 22 e tutti sotto i trent'anni gli ospiti del centro di accoglienza trovati positivi al coronavirus. Lo rende noto il sindaco Ravoni

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Nuovo focolaio di Covid in un centro migranti in Toscana. Questa volta è scoppiato tra gli ospiti di un centro di accoglienza straordinaria a Borgunto, nel comune di Fiesole. 

A risultare positivi 22 persone sotto i trent'anni, tutti asintomatici, subito isolati e messi in quarantena sotto il monitoraggio dell'Azienda sanitaria. 

Lo rende noto il sindaco di Fiesole Anna Ravoni spiegando anche che "in seguito a una riunione di urgenza in Prefettura ieri è stato disposto il trasferimento negli alberghi sanitari che avverrà nella giornata di oggi".

Il focolaio è stato scoperto dopo che un ospite del Cas che svolgeva servizio di volontariato in un altro Comune, essendo venuto a contatto con un soggetto positivo, è stato sottoposto alle analisi di rito. 

Dopo l'esito di positività, i test sono stati estesi anche agli altri ospiti della struttura. La Asl, insieme alla cooperativa che gestisce il centro ha inoltre effettuato tutti gli accertamenti di tracciamento per risalire agli eventuali contatti avuti dai positivi nei giorni scorsi.

Il sindaco Ravoni rassicura la popolazione sul fatto, si legge in una nota, "che la situazione sia assolutamente sotto controllo visto che i ragazzi in pratica non hanno avuto contatti con l'esterno".