La vicenda Bekaert è seguita anche da Roma. Il vicepremier e ministro Luigi di Maio, presente anche all'incontro di luglio al Mise nel corso del quale i vertici dell'azienda confermarono il proprio no alla sospensione delle procedure di licenziamento, sarà domani alle 9.30 davanti ai cancelli dello stabilimento di Figline Valdarno. Proprio lì i lavoratori hanno avviato un presidio permanente. A rischiare il posto nello stabilimento che produce rinforzi per pneumatici sono in 318.
Proprio nei giorni scorsi, in seguito a un nuovo incontro in Regione, sulla vicenda qualcosa si è mosso: l'azienda ha infatti accettato di allungare fino al 3 ottobre la fase di confronto con i sindacati.
All'incontro, annunciato in una nota dal Movimento Cinque Stelle toscano, ci saranno tutti i portavoce pentastellati della Toscana.