La Corte di appello ha assolto Paolo Morello Marchese dall'accusa di abuso d'ufficio, ribaltando la sentenza di condanna in primo grado in seguito alla quale Morello era stato sospeso dal suo incarico di direttore generale dell'Asl Toscana Centro.
La vicenda al centro del processo risale al 2011 quando Morello, direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria di Siena, aveva nominato direttore amministrativo Giacomo Centini. Gli inquirenti gli avevano contestato proprio questa nomina, avvenuta, secondo l'accusa, quando Centini non era stato ancora inserito nell'elenco dei dirigenti che potevano ambire a quella posizione. Ma Morello ha sempre respinto ogni addebito e ieri i giudici di appello gli hanno dato ragione assolvendolo "per non aver commesso il fatto".
Presto quindi Morello, attualmente in servizio presso la Asl di Pisa, riprenderà il suo incarico di direttore generale della Asl Toscana Centro dove le sue funzioni era state affidate pro tempore al direttore sanitario Emanuele Gori.
"Sono molto contenta - ha commentato l'assessore regionale alla salute Stefania Saccardi - abbiamo dato sempre fiducia a Morello nella convinzione che sarebbe uscito bene da questa vicenda".