Monitor Consiglio

Immigrazione, Toscana accecata dall'ideologia

"Gettate le risorse per l'accoglienza. Nella prossima seduta del Consiglio regionale question time sulle ragioni del no al patto proposto dal governo"

Marco Landi

“Farsi guidare dall’ideologia non fa bene a nessuno. E il no della Regione Toscana al patto proposto dal governo per gestire l’emergenza flussi ha tutto l’aspetto del rifiuto preconcetto ideologico tipico della sinistra, nascosto dietro il velo del CPR. Un no inspiegabile che farà perdere al nostro territorio risorse importanti per gestire l'accoglienza degli immigrati. La Giunta dica con chiarezza quali sono le ragioni per cui si oppone al patto”. 

Così il consigliere regionale della Lega e portavoce dell’Opposizione in Toscana Marco Landi, annunciando un’interrogazione urgente che sarà discussa nel prossimo consiglio regionale. 

“Il Pd a trazione Schlein si arrocca su posizioni inconcepibili, non prendendo in considerazione neanche gli appelli di illustri suoi esponenti. Penso ad esempio al sindaco di Prato o a rappresentanti di Palazzo Vecchio che ogni giorno chiedono risposte concrete sulle politiche per l’accoglienza: risposte che il governo di Centrodestra sta dando, con tanto di ingenti risorse stanziate" prosegue Landi. 

"Soldi che non arriveranno sul nostro territorio perché la Toscana, come le altre regioni guidate dal centrosinistra eccezion fatta per la Campania, mettono l’ideologia davanti alla concretezza - incalza il portavoce dell’Opposizione - Il pretesto è il CPR ma non è che una foglia di fico, visto che la scelta e la definizione delle strutture sarà concordata con i territori. La stessa regione che dice no all’autonomia differenziata pretende di decidere su una questione di competenza dello Stato: l’ennesima contraddizione di una sinistra in cerca di autore” conclude Landi.