Cronaca

Addio a Mariella Magi, la vedova di Dionisi

Il poliziotto Fausto Dionisi fu ucciso dai militanti di Prima Linea nel 1978. La moglie era presidente dell'associazione Memoria

Lutto a Firenze e in Toscana per la scomparsa di Mariella Magi Dionisi, presidente dell’associazione Memoria e vedova di Fausto Dionisi, il poliziotto medaglia d'oro al valore civile, ucciso il 20 Gennaio 1978 a Firenze da militanti di Prima Linea che cercavano di far evadere alcuni detenuti dal carcere delle Murate.

Commosso il ricordo del presidente della Regione Eugenio Giani, che la ricorda come una "Donna forte e coraggiosa, che di un dolore indicibile ha fatto motivo di impegno per tenere viva la memoria delle vittime del terrorismo e perché le famiglie colpite avessero giustizia. Sono addolorato per la sua improvvisa scomparsa e vicino ai suoi familiari”.

“Ricordo ancora – prosegue Giani - la sua capacità di reagire alla drammatica perdita del marito: sola, con una figlia piccola, Mariella seppe costruirsi una vita di alto valore professionale e mise la sua esperienza di vita al servizio della comunità accettando di essere candidata in Consiglio di quartiere a Firenze, dove si distinse per passione e competenza riscuotendo il plauso di tutti. Sono profondamente commosso e colpito dalla sua scomparsa. Ci lascia una grande donna”.

“Con Mariella Magi Dionisi - sottolinea il sindaco di Firenze Dario Nardella- se ne va una donna che si è molto impegnata per tenere alta la memoria degli appartenenti alle forze dell’ordine e alla magistratura uccisi per mano dei terroristi. Mariella ha trasformato in impegno civile il dolore e la sofferenza per la perdita di suo marito, schierandosi al fianco di quanti hanno vissuto la sua stessa situazione. Alla famiglia vadano le condoglianze mie personali, dell’amministrazione comunale e di tutta la città di Firenze”.