Cronaca

Addio al cane Battman, supereroe antidroga dei carabinieri

Quella 'T' doppia nel nome non era la sua unica caratteristica: fiuto infallibile, il 4 zampe ha messo a segno una lunga serie di operazioni

Il cane Battman e il suo conduttore al termine di un servizio

E' morto per un male incurabile uno dei cani carabinieri antidroga più stimati: se n'è andato il pastore tedesco Battman, la cui doppia 'T' nel nome non era che uno dei tratti distintivi. Determinazione e fiuto infallibile, il carabiniere a 4 zampe ha infatti messo a segno nella sua carriera una lunga serie di operazioni insieme al suo conduttore.

Durante la sua attività Battman ha rinvenuto oltre 750mila grammi di hashish, 23mila grammi di marijuana, 24mila grammi di cocaina, consentendo l’arresto di 126 persone. "Il suo servizio non verrà mai dimenticato", recita la nota dei carabinieri.

Pastore tedesco nato il 2 Febbraio 2015, era ancora poco più d'un cucciolotto quando nel 2016 fece il suo ingresso in servizio nel Nucleo Cinofili dei carabinieri di Firenze come cane per la ricerca di sostanze stupefacenti. Ha prestato servizio fino all'inizio di quest'anno, binomio inossidabile col suo conduttore.

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"Quello tra cane e conduttore è un binomio indissolubile e quando il cane, per ragioni di età, smette di lavorare per le forze dell’ordine, solitamente viene adottato dallo stesso conduttore. Queste era questa l’intenzione dell’addestratore di Battman che però, non ha potuto farlo", riferisce una nota dei carabinieri. Qualche giorno fa, Battman è morto. 

Riconoscimenti e servizi

Molti i riconoscimenti tributati a Battman nel corso della sua carriera. Fra questi:

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Tra i servizi positivi svolti negli anni da Battman l'Arma ne rammenta alcuni:

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