Attualità

Allerta movida tra chiusure anticipate e steward

Per il ponte lungo del 2 Giugno l'attenzione è concentrata sulla movida per scongiurare folle di persone senza mascherine e picchi di contagi

Arriva il primo ponte della Fase 2, quello del 2 Giugno, e reduci dalle folle del primo weekend post lockdown alcuni sindaci toscani hanno deciso per la stretta sulla movida, come a Pisa, Arezzo e Prato.

Come detto sarà il primo ponte da 'semi liberi' dopo le riaperture di negozi e locali e di certo aumenteranno i controlli delle forze dell'ordine
nelle zone più 'calde' delle città. La missione è quella di scongiurare nuove folle di persone senza mascherine né distanze di sicurezza e quindi picchi di contagi. 

Così ad esempio a Pisa nelle due piazze del centro più frequentate da giovani e studenti, piazza delle Vettovaglie e piazza S.Omobono, entrerà solo chi ha prenotato un tavolo nei locali all'interno. 

Ancora più restrittiva la fase 2 ad Arezzo: da ieri l'obbligo di coprirsi naso e bocca vale anche se si sta da soli all'aperto.

A Firenze per contrastare la movida selvaggia sono scesi in campo 15 steward antiassembramento che vigileranno da Santo Spirito fino a Sant’Ambrogio.

Mentre a Prato da sabato 30 maggio fino al 7 giugno, il venerdì e il sabato non sarà possibile l'asporto di bevande dopo le 23. Dopo quest'ora si potrà consumare solo seduti.