Attualità

Allarme smog, 318 superamenti in un mese

Le aree più interessate sono state le pianure: superamenti del Pm10 in 24 su 34 stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell'aria

Nel mese di dicembre in Toscana si sono registrati 318 superamenti del limite giornaliero di 50 microgrammi/metro cubo (æg/m3), limite fissato sia dalla normativa europea ed italiana che dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, nelle sue linee guida per la salvaguardia della salute umana da inquinamento atmosferico. 

A darne notizia l'Arpat, l'agenzia regionale per la protezione ambientale Toscana. In 17 casi il valore superato è il doppio del limite, cioè più di 100 æg/m3, con un valore massimo raggiunto di 126 æg/m3. In alcuni casi i superamenti ci sono stati quasi tutti i giorni. 

Le aree interessate dai superamenti sono essenzialmente tutte quelle delle pianure interne, come emerge esaminando la situazione nelle 6 aree omogenee in cui è diviso il territorio regionale (considerando tutte le tipologie di stazione). 

Fra l'altro si nota che diverse delle stazioni di fondo (che rappresentano il livello medio di esposizione della popolazione) hanno registrato valori di inquinamento più elevati rispetto alle stesse stazioni di traffico. 

Il numero massimo di 35 superamenti annui del limite giornaliero per le PM10, previsto dalla normativa, nonostante la situazione critica di dicembre è stato superato solamente in 2 stazioni (LU-Capannori e PT-Montale, mentre LU-Micheletto ha raggiunto il limite di 35) rispetto alle 5 del 2015, ad 1 nel 2014 e 5 nel 2013. Quest''anno nelle zone interessate dalla situazione sopradescritta sono stati ripetutamente adottati dalle Amministrazioni comunali i provvedimenti contingibili urgenti per fronteggiare l'emergenza.