Monitor Consiglio

Ancora un'aggressione ad un agente nel carcere di Sollicciano

"Situazione sempre più insostenibile. L'adozione del taser potrebbe essere d'aiuto per l'incolumità della Polizia penitenziaria."

Giovanni Galli e Federico Bussolin

"Ormai - affermano amareggiati Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente Consigliere regionale e comunale della Lega - quello che accade all'interno del carcere fiorentino di Sollicciano non viene neanche più segnalato nelle notizie di cronaca sulla carta stampata." 

"L'ennesima recente aggressione ad un agente della Polizia penitenziaria da parte di un detenuto che si lamentava perchè il suo televisore non era più funzionante-proseguono i Consiglieri - è un ulteriore tassello di un infinito ed inaccettabile mosaico di violenze fisiche e verbali che, quotidianamente, chi lavora all'interno della struttura di reclusione deve subire." 

"Oltre all'atavica carenza di organico - precisano gli esponenti leghisti-gli agenti sono quindi continuamente vessati e la loro incolumità è spesso a rischio. Come giustamente ed a più riprese richiesto dai Sindacati - sottolineano i rappresentanti della Lega - l'adozione del taser, che come partito abbiamo da tempo individuato essere un mezzo efficace contro i delinquenti, potrebbe, dunque, rivelarsi un valido strumento di difesa personale anche per la penitenziaria." 

"Insomma - concludono Giovanni Galli e Federico Bussolin - è naturale che il Garante dei detenuti faccia il suo lavoro, ma chi difende, invece, realmente la complessa e pericolosa attività giornaliera degli agenti? Probabilmente, ci vorrebbe uno specifico Garante anche per loro."