“Dopo quelli di Lamporecchio e di Chiesina siamo al terzo episodio di questo genere, a pochi giorni dal 25 aprile" dichiara Marco Niccolai, consigliere regionale Pd, commentando il ritrovamento di simboli fascisti ad Aramo, nel Comune di Pescia.
"L’escalation di questi atti nella nostra provincia è preoccupante e non possono essere derubricati come mere azioni vandaliche - prosegue Niccolai - Occorre che le autorità competenti non sottovalutino questi fatti e individuino quanto prima le responsabilità".
"Mi auguro che tutte le forze politiche si affianchino alla condanna del sindaco di Pescia, Riccardo Franchi, perché su queste cose è necessario non offrire sponde di legittimazione a chi pensa si possa sdoganare impunemente simboli di un passato buio della nostra storia” conclude Niccolai.