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Arrivate in Toscana le prime 1.440 pillole anticovid

L'antivirale prodotto da Merck dev'essere assunto dagli adulti nei primi giorni dell'infezione. Anche Pfizer sta mettendo a punto una pillola analoga

Sono arrivate in Toscana, all'ospedale pediatrico Meyer, le prime 1.440 pillole Molnupiravir di Merck. Si tratta di un farmaco antivirale orale per il trattamento della malattia Covid-19 da utilizzare negli adulti.

L'arrivo delle pillole è stato annunciato dal presidente Eugenio Giani che ha spiegato di aver ricevuto comunicazione dalla struttura commissariale del generale Figliuolo.

Giani ha aggiunto che l'uso di queste pillole sarà deciso e comunicato dalla struttura commissariale del generale". 

Queste pillole prodotte da Merck Sharp & Dohme dovrebbero rappresenta un'arma in più nel trattamento della Covid-19 negli adulti. Si tratta di un antivirale che può essere assunto per via orale e agisce come inibitore dell'Rna polimerasi virale che a sua volta interferisce con la produzione del materiale genetico dei virus. Interferendo con la produzione dell’Rna del SarsCov2, il molnupiravir ne impedisce la replicazione. Deve essere assunto nei primissimi giorni dell'infezione.

Anche la casa farmaceutica Pfizer, leader nel mondo per il vaccino anti-Covid, ha messo a punto un antivirale contro il SarsCov2. Si chiama Paxlovid e stando ai risultati ottenuti finora in fase sperimenta riduce il rischio di ospedalizzazione e di morte dell'89%. Pfizer ha annunciato che ha breve chiederà l'autorizzazione per l'uso in emergenza alla Fda degli Stati Uniti a breve.